Chiese di Roma Fuori le mura Basilica di San Giovanni Bosco la Storia

Subito dopo la fine della guerra, la Pontificia Commissione d'Arte Sacra indisse un Concorso per la realizzazione di una chiesa dedicata a san Giovanni Bosco,  sacerdote fondatore dei Salesiani e della congregazione femminile delle figlie di Maria Ausiliatrice.  A Torino fondò il primo oratorio per favorire il reinserimento di ex detenuti e l'assistenza di ragazze di strada. La missione di Don Bosco era d’intrattenere i ragazzi tenendoli lontani dalle cattive frequentazioni, aiutandoli a trovare un lavoro e facendo da maestro ai più dotati. Viene beatificato da Pio XI nel 1929 e canonizzato nella Pasqua del 1934. Il concorso per la costruzione della chiesa fu vinto dall'architetto Gaetano Rapisardi e realizzata nella zona di Cinecittà. Il 12 settembre 1952 venne posta la prima pietra. L’anno successivo iniziarono i lavori che terminarono nel 1958; la chiesa ha una cupola di m 31 di diametro, che la fa inferiore a Roma solo a quella di San Pietro. Il papa Paolo VI elevò poi la chiesa, nel 1965, a "Titolo cardinalizio'' e, nello stesso anno, gli conferì la dignità di "Basilica minore”.

Le Cupole

La Facciata

Il Portico

Altare del Crocifisso

Altare di San Pio X

Altare di San Carlo Borromeo

Sogni di don Bosco

Altare di San Giuseppe

Altare di San Domenico Savio

Altare del Sacro Cuore

Presbiterio

Interno cupola Maggiore

Altare di S. Maria Ausiliatrice

Altare di S. M. D. Mazzarello

Altare di San Francesco Sales

Altare di Sant’Anna

Altare dell’Angelo Custode

Fonte Battesimale

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