Quartiere Tuscolano Fontana di Porta Furba
Fontana di Sisto V. La fontana originaria fu fatta costruire da Sisto V, Preretti (1585-1590), che ne affidò l'incarico al suo architetto di fiducia Domenico Fontana, e venne realizzata nel 1586. Di ciò resta memoria nella grandiosa ed elegante epigrafe posta sull'arcata di porta Furba. Quella che si vede oggi, però, non è la fontana di papa Sisto, distrutta dagli uomini e dal tempo, ma quella fatta edificare nel 1733 da Clemente XII, Corsini (1730-1740), quando era presidente delle acque Felice Passerino, come è ricordato nella iscrizione commemorativa. La fontana, restaurata dal Comune di Roma nel 1897, e più recentemente nel 1990, si presenta assai sobria nella sua semplicità. Addossata ad un arco in laterizio fiancheggiato da due pilastri bugnati e sopraelevata di sette gradini rispetto al livello stradale, è formata da uno strano mascherone con ali di pipistrello che versa acqua nel cavo di una conchiglia dalla quale ricade, insieme a quella di due bocchette laterali, in una elegante vasca centinata. Il tutto sovrastato dallo stemma di papa Corsini e dalla ricordata lapide.