Rione Sant'Angelo Palazzo Mattei Fontana nel cortile Via Caetani Michelangelo

Palazzo Mattei di Giove, Civ. 32-35. Realizzato tra il 1598 e il 1616 per Asdrubale Mattei su progetto di Carlo Maderno, il palazzo passò successivamente agli Antici Mattei. Dal 23 novembre 1822 alla fine di aprile 1823 vi abitò Giacomo Leopardi. Nel 1838 l’edificio fu acquistato dallo Stato. Il secondo cortile del palazzo conserva una quantità di reperti archeologici in gran parte incastonati sulle pareti, e presenta, in fondo ad esso, una fontana la cui tipologia compositiva, anche se abbastanza comune, è caratterizzata da un insolito grande mascherone grottesco, con tratti antropomorfici esageratamente alterati e di chiaro gusto manierista, che versa l’acqua in un elegante sarcofago ovale: strigilato adorno di due protomi leonine simmetriche, sollevato su due scalini e poggiante su due sostegni di travertino.

Torna al menù del Rione Sant'Angelo