Villa Sciarra Fontana della Navicella e del Ninfeo Viale Adolfo Leducq
Dal fondo del viale si apre una terrazza alle cui estremità sono due rampe di scale che scendono al Ninfeo. Al centro, presso la balaustra ornata con busti classici, sollevata su un piedistallo a base quadrangolare è una fontanina a navicella avente alle estremità una figura femminile a mezzo busto, a mo' di polena, con piccole ali al posto delle braccia. Due puttini, anch'essi a mezzo busto, sono collocati schiena contro schiena rispetto alle due polene, e recano in mano una tazza nell'atto di avvicinarla alla bocca. L'acqua fuoriesce da uno zampillo centrale e si riversa nella sottostante vasca circolare con bordo arrotondato. Il ninfeo — di cui la fontana a navicella è parte integrante — è situato al di sotto della terrazza, ed è formato da tre grotte ad arco: quella centrale è maggiore delle laterali. Sul davanti è una vasca rettangolare dal centro della quale parte una «catena d'acqua», assai danneggiata, composta da valve di conchiglia tra loro raccordate. Questa immette in un ampio bacino rettangolare con il lato lungo perpendicolare al Ninfeo e con andamento ricurvo nei lati più corti. Vi proliferano bellissime ninfee. Il complesso è gravemente compromesso. Le scale e la terrazza sono impraticabili. Parte della balaustra è inesistente. Le statue sono mutile e rimane un solo busto acefalo. Il Ninfeo è privo d'acqua. Unica ad essere attiva è la vasca delle ninfee.