Chiese
di Roma rione Sant'Angelo
Chiesa di Maria in portico in Campitelli storia
La Chiesa
di Santa Maria in Portico in Campitelli, si trova in piazza di Campitelli 9 nel
rione Sant'Angelo. La chiesa originariamente apparteneva al rione Campitelli,
l'edificio venne attribuito al rione Sant'Angelo quando i confini di
quest'ultimo vennero estesi, intorno
alla metà del novecento, dopo gli sventramenti del ventennio fascista.
Nell’anno 524, dopo un'apparizione della Vergine nella casa della patrizia S.
Galla prende origine il culto a S. Maria in Pertica, così detta per un portico
non bene precisato; nella casa della patrizia veniva conservata un’immagine sacra della Vergine. Nel dicembre
del 1656, Roma fu colpita da una tremenda epidemia di peste che alla fine
provocò circa quindicimila morti. Mentre la pestilenza infierisce nell'Urbe, i
Conservatori del Popolo Romano, con l’assenso di papa Alessandro VII, fanno
solenne voto alla Madonna del Portico di innalzarle, demolendo la vecchia
chiesa, un novello magnifico tempio. Alla fine della pestilenza la chiesa fu
realizzare da papa Alessandro VII sul luogo di una precedente chiesa per
accogliere un’immagine sacra della Vergine, ritenuta miracolosa fin dai tempi
antichi; il papa pose la prima pietra il 29 settembre 1660 e concesse per
l’occasione alla Madonna il titolo di Romanae Portus Securitatis, ( Porto di
sicurezza romano ) e affidò i lavori, nel settembre del 1662 all'architetto Carlo
Rainaldi, allievo di Bernini. Ne derivò una delle più superbe
espressioni del periodo barocco. Concepita inizialmente con una pianta
centrale, in corso d'opera la chiesa cambiò struttura, con una pianta a croce
greca che si restringe in direzione dell'abside. La chiesa venne consacrata
nell’anno 1729 quando dopo numerose peripezie e intralci i lavori terminarono.
Transetto sx
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