Chiese di Roma Rione Ripa Basilica di San Bartolomeo all’isolala Tempio di Esculapio

Nell'orto del convento, a destra della facciata, si conservano alcuni frammenti dell'antico tempio di Esculapio; fra questi, il vascello col serpente che ricorda la tradizione romana del fatto miracoloso avvenuto durante la pestilenza del 293 a. G. C. Secondo la leggenda nel 293 a.C. esplose una grave epidemia a Roma, che spinse il Senato a decidere di costruire un tempio dedicato alla divinità della medicina greca Esculapio.  Una rappresentanza di saggi romani venne inviata ad Epidauro al fine di poter procacciare una statua del dio da portare a Roma. Durante i rituali propiziatori,  un grosso serpente uscì dal santuario andandosi a nascondere all'interno della nave romana, questa azione fu interpretata come un segno propiziatorio da parte del dio Esculapio e la delegazione si affrettò a rientrare a Roma. Giunti sul Tevere, accadde che nei pressi dell'isola Tiberina il serpente uscì dalla nave e si nascose sull'isolotto. I lavori del tempio iniziarono subito, venne inaugurato nel 289 a.C. 

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