Chiese di Roma Rione Borgo Chiesa di Santa Maria in Traspontina storia
Nell’anno 742 Papa Adriano
I da inizio ai lavori della chiesa di Santa Maria in Traspontina. Traspontina significa
che si trova al di là del ponte (trans
pontem in latino). Probabilmente esisteva già una chiesa che si chiamava con lo
stesso nome. Il 13 nov. 1484 Papa Innocenzo
VIII concede la chiesa ai Carmelitani,
entrativi poi nel 1498. Il 14 lug. 1564 Papa Pio
IV per motivi di fortificazione del Vaticano intraprese i lavori di abbattimento
della vecchia chiesa che impediva la costruzione dei bastioni di Castel
Sant’Angelo. Il 12 mar. 1566 Iniziarono
i lavori per la costruzione del nuovo tempio, che venne
ricostruito nel luogo odierno, e fu consacrato nel 1587. Inizialmente si occupò
del progetto Giovanni Sallustio Peruzzi (figlio
del più famoso Baldassarre), dopo
la sua morte i lavori furono proseguiti da Ottavio Mascherino. Fu
definitivamente terminata nel 1637 da Francesco Peparelli. La Compagnia
dei Bombardieri di Castel Sant’Angelo vollero la cupola senza tamburo, quindi
più bassa, altrimenti avrebbe impedito il tiro delle bombarde, e fecero
costruire una Capella dedicata a Santa Barbara, loro protettrice, decorata di
elementi militari fin nella balaustra. L’8 feb. 1587: Sisto V la dichiara il 13 feb.
titolo presbiterale cardinalizio.
La facciata Interno Cappella di S. Barbara Cappella di S. Canuto
Cappella del Carmine Cappella di S. Alberto Cappella di S. Maddalena Cappella del
Crocefisso
Altare
Maggiore Cappella di S. Andrea Cappella. di S. Teresa Cappella dei Pietro e Paolo
Cappella di
S. Elia Cappella della Pietà Cappella di S. Angelo Torna
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