La cappella è stata finanziata dalla Spagna e fu allestita nel 1908; progettata da Carlo Maria Busiri Vici, i dipinti sono di Eugenio Cisterna e Giulio Cesare Giuliani che sovrintendeva alle vetrate. Le opere di scultura sono di Attilio Senatori. La cappella è dedicata alla Vergine del Pilar. La cappella ha cinque cupolette che sono sorrette da sei colonne di Saravezza, con basi e capitelli in marmo di Carrara; quella maggiore è ricca di otto statuine e quattro angeli. Sotto l'altare è posto un rivestimento, in marmo di Carrara, con tre tondi a mosaico con rilievo scolpito raffigurante l'araldica della Spagna; tutto l'altare è in marmo di Carrara. L'altare è sormontato da un archetto con due angeli ai lati che sorreggono l’arco, sopra una colonna di marmo rosso ciliegia è appoggiata la statuetta della Madonna del Pilar, copia perfetta di quella del santuario di Saragozza. Il tabernacolo è sormontato da una vetrata azzurra con fiori e stelle nella parte superiore, mentre sotto quattro angeli offrono alla Vergine gigli e rose. La parete di destra presenta quattro vetrate istoriate che raffigurano alcuni santi della Spagna, tra la seconda e la terza vetrata la statua di Santa Teresa d'Avila.